Chi avesse necessità di comprendere i concetti di PIENO e VUOTO può senz’altro pensare ai vari momenti di uno stage come quello nazionale di Pesaro.
Il PIENO:
Pensieri per l’organizzazione e il viaggio; la dimostrazione; gli esami; la tesi, l’emozione, la paura, le aspettative.
Il VUOTO:
L’esame è fatto, la tesi è stata discussa; è passata la serata delle dimostrazioni; gli allievi sono riusciti a fare tutto brillantemente; i compagni che hanno condiviso con noi tratti di percorso ed emozioni sono contenti.
E adesso?
Passata l’emozione e l’impegno guardiamo con curiosità e un po’ di reverenza il VUOTO che sentiamo dentro: un vuoto bello, tranquillo che equilibra il pieno che c’era prima.
E adesso?
Rimarrà così? Vuoto? Già si fa strada in noi la voglia di ricominciare, di intraprendere nuovi progetti, di immaginare nuove sfide.
Un altro PIENO in attesa di un nuovo VUOTO, che ci spinge avanti in una continua alternanza e ci rinnova.