I nostri Maestri ci mancano.
Ci siamo mai soffermati su quanto spesso li vedevamo? Tra lezioni, stage, domeniche mattina eravamo sempre in contatto con loro. Non era solo l’allenamento. Era ascoltare un loro pensiero, imparare un loro atteggiamento. Prendere esempio nella pratica e nella filosofia di vita.
Ora siamo molto più da soli ed è difficile. Ognuno affronta questa situazione come può e al di là delle questioni didattiche, quello che ci manca è l’energia della vicinanza.
Ma come succedeva che li vedessimo così spesso?
Andavamo noi da loro. Frequentavamo la palestra, gli stage, gli incontri domenicali. Li seguivamo nelle iniziative cercando di mediare tra impegni personali e passione per il VTC.
Quindi? Quindi sono sempre gli allievi che vanno dai Maestri e non viceversa. È nella natura dell’essere Maestro; e allievo. Che cosa dice sempre il Maestro Bao Lan? L’unica cosa che un Maestro non può fare per gli allievi è andarseli a prendere. Se vengono, avranno tutto ciò che un Maestro può dare loro.
Ricordiamo questo principio e restiamo vicini ai nostri Maestri. Chiediamo loro come stanno; facciamo qualche domanda tecnica. Nessun allievo è troppo lontano dal suo Maestro per non poter mandare un messaggio di affetto e ricordo.
I nostri Maestri hanno nostalgia di noi.