Oggi parliamo della farfalla: creatura e simbolo che racchiude l’essenza del titolo di questa rubrica: la penna e la spada: mente e corpo; pensiero e allenamento; meditazione e pratica.
La farfalla ha rappresentato per me una vera sorpresa. Creatura effimera, leggera, bellissima e delicata fino a quando il VTC me l’ha mostrata, nella forma Truong Mien, come colei che nasce da un bozzolo in cui una larva ha dovuto trasformarsi e quindi affrontare una specie di morte; vive pochissimo ma durante la sua vita lavora indefessamente volando di fiore in fiore. La bellezza, la grazia assumono quindi un significato diverso, un valore diverso. L’essenza delle cose può essere diversa e molto più complessa. Quante volte vediamo una situazione per come si presenta all’esterno; persone o situazioni bellissime che però portano in sé contraddizioni, fatiche, sofferenza. Aver a che fare con i simboli è difficile e alle volte fuorviante!
In Vietnamita classico farfalla si dice Hồ Điệp mentre nella lingua corrente è bướm. Noi però usiamo il nome classico, lingua in cui sono stati composti i poemi di VTC; questo nome ci ricorda una piccola leggenda accaduta a Trang Tử (Chuang Tzu circa 365–290 a.C.)
Chuang-tzu è un filosofo cinese che visse intorno al IV secolo a.C. durante il periodo degli Stati Combattenti, un periodo di grande sviluppo nella filosofia cinese, le Cento Scuole di Pensiero. È l’autore principale di un'opera conosciuta con il suo nome, lo Zhuangzi, che è uno dei testi fondamentali del taoismo.
Si racconta che una notte sognò di essere una farfalla e di volare libero per ogni dove. Quando si svegliò si domandò: ho sognato di essere una farfalla oppure ora è una farfalla a sognare di essere me?
Nel VTC la farfalla rappresenta anche una pratica di allenamento che arricchisce la serie di tecniche di energia interna rappresentate da altri animali come gli Uccelli, il drago, la tigre e molti altri.
Le tecniche della farfalla prendono il nome di Ho Diep Cong. Ce ne parlò il GM Phan Hoang in uno stage molti anni fa in cui ci invitava a farci ispirare dalla resistenza e dalla forza di una creatura così piccola e leggera in grado di coprire enormi distanze in volo.
La sequenza che vi propongo, per passare al lato tecnico, è un esercizio di respirazione la cui missione principale è quella di aiutare il praticante ad acquisire un elevato potere interiore attraverso il suo allenamento in modo morbido con lo sviluppo di persistenza, visione, mente calma e fiducia in se stessi. Può essere utile anche nell’insegnamento perché HO-DIEP CONG fornisce agli insegnanti un nuovo metodo di insegnamento e una nuova tecnica per mostrare un diverso livello di formazione ai loro studenti; un altro modo di "essere forti" e "essere saggi".
La pratica di HO-DIEP CONG mira a:
· Espansione della capacità dei polmoni; rafforzare il Dan Dien facilitando il flusso di energia interiore.
· Acquisizione dell'abitudine alla persistenza e la resistenza necessaria per lunghe giornate di lavoro.
· Aiuta a prevenire e a curare la lombalgia.
· Facilita l'interconnessione tra muscoli, sistema nervoso e mente.
· Favorisce l’Armonia.
Come si pratica?
1. Partiamo dalla posizione Than Tru Tan facciamo il saluto e poi allarghiamo un po’ i piedi.
2. Alziamo le mani, inspiriamo.
3. Scendiamo con le braccia per fare un cerchio piccolo ed espiriamo un terzo della capacità polmonare
4. Contraiamo il corpo e il basso ventre nel copro d’acciaio.
5. Disegniamo un cerchio grande con le braccia e inspiriamo il più possibile mentre le braccia salgono ed espiriamo il 75% della capacità polmonare mentre scendono.
6. Di nuovo una contrazione del corpo d’acciaio.
7. Espiriamo tutta l’aria con forza abbassando le mani.
Sul canale youtube del Thien Mon trovate un video con l’esercizio.
Quando lo facciamo?
Lo possiamo inserire nel programma di allenamento; possiamo praticarlo in viaggio perché non vuole troppo spazio (come Bai Di Xa). Quando siamo impegnati in un progetto importante, lo utilizziamo per focalizzare la nostra energia. Ogni volta che sentiamo la necessità di allenarci ma non sappiamo come cominciare: Ho Diep è perfetto.
Come vedete non è semplice pur nella sua semplicità. Ogni tecnica racchiude proprietà che si scoprono con la pratica. Sembra più facile alle volte insegnare un’intera forma che trasmettere una singola tecnica in tutta la sua complessità. Provate, allenatevi, scoprite che cosa può fare per voi Ho Diep Cong.