Eccoci arrivati al nuovo numero della nostra NL. Inizieremo con la parola del giorno e continueremo esaminando le caratteristiche del terzo anno di corso.

Per “la penna e la spada” vi propongo una breve sequenza che ci offre l’opportunità di parlare di tecnica, di respirazioni e ci racconta anche una leggenda delle molte ambientate sulla antica Montagna Ba Vi. Parleremo anche di infografica approfondendo la scheda 2 della raccolta Macrocosmo&Microcosmo.

buona lettura!

Maestra Anna Campo e la Redazione del Thien Mon

appuntamenti di giugno

Domenica 12 si è svolto lo stage di Ventaglio col M° Foschi a Caldonazzo. Occasione preziosa per praticare una forma fuori programma di un'eleganza senza confronti: La Gru Rossa apre le ali. Dopo la pausa pandemia, confidiamo che questo torni ad essere un appuntamento costante.

Si avvicina l’appuntamento della Summer University che sarà dal 28 giugno al 3 luglio. Le iscrizioni per la settimana sono chiuse ma è sempre possibile partecipare allo stage di sabato 2 e domenica 3 al palasport di Rosolina con il GM Bao Lan. Vi potete iscrivere anche sul posto. Lo stage inizia sabato mattina alle 9.30.

Pratica: Viet Tai Chi

Viet Tai Chi delle stagioni 2022 continua con l'estate e la forma Vo Ha. anche per questo quyen i punti da approfondire saranno:

• tecniche
• respirazione
• poema
• energia interna
• simbologia
• strategia

Per tutte le informazioni su Vo Ha, seguite il post sul sito del Thien Mon dal 21 giugno, solstizio d'estate.

Una parola alla volta

Ñang: grado nella gerarchia delle cinture nere, sia di Arti Marziali che di VTC. Il 1° Ñang è il primo grado di istruttore. Tra il conseguimento di un Ñang e quello successivo passa un tempo sempre maggiore in funzione del livello raggiunto. Nel percorso di VTC il I Ñang si raggiunge alla fine dei 4 anni di corso da allievi. I successivi due Ñang si raggiungono seguendo tempi e programma ufficiale del VTC Italia, portando le forme e la tesi al momento dell’esame. Il IV Ñang invece si ottiene con un percorso diverso. Si entra nella fase di esame e si sostiene una prova ogni 3-4 mesi, in occasione degli stage nazionali. Alla fine tesi e diploma. Con il IV Ñang si diventa Maestri Novizi. Con il V Ñang si ottiene il titolo di Maestro. Come potete vedere i percorsi sono diversi, cambia la maturità del praticante e cambia il tipo di impegno richiesto. Sostenere un esame con tante prove è faticoso e impegnativo e richiede grande concentrazione e forte energia per un tempo limitato. Sostenere un esame nell’arco di molti mesi richiede una forza mentale diversa, più coerente con la qualifica di maestro.

La penna e la spada

MANH HO DANG SON - La vecchia tigre

Si narra che in cima alla Montagna Ba Vi vivesse molti secoli orsono un vecchio Maestro, il cui nome era La Vecchia Tigre.

Un giorno fu sfidato da una Giovane Tigre, un praticante che salì ad affrontarlo. Il Maestro vinse la sfida.

La Giovane Tigre fu battuta e rispedita ai piedi della montagna. Nei giorni a venire il giovane praticante chiese al Maestro di insegnargli la sequenza con la quale lo aveva battuto. Allora dopo molte insistenze, il Maestro lo perdonò e lo prese come allievo per insegnarli questa sequenza ma a una condizione. La Giovane Tigre doveva risalire la montagna a piedi da solo. Ci impiegò tanto tempo ma arrivato sulla vetta non trovò nessuno. Si sentì stanco ma anche molto più forte e saggio. Si allenò da solo e prese lui il posto del Maestro Vecchia Tigre.

La sequenza Manh Ho Dang Son viene praticata con i 5 metodi di respirazione.

Questi metodi sono trattati nei nostri libri ma qui li riassumiamo per un veloce ripasso.

THO PHOI XE "THO PHOI"  – Polmoni

Metodo di respirazione naturale che interessa i polmoni concentrando lo sforzo su espandere e comprimere bene rendendo l’azione respiratoria dinamica.

THO PHOI BUNG XE "THO PHOI BUNG"  – Polmoni e ventre

Questo metodo usa i movimenti del corpo dal torace verso il ventre per sostenere lo sforzo di espansione e compressione polmonare in modo dinamico.

THO VAI XE "THO VAI"  – Spalle

Si usano i movimenti delle spalle per aiutare i polmoni nella espansione e nella contrazione sempre in modo dinamico.

THO NGUC XE "THO NGUC"  – busto

Si usano i movimenti del busto per aiutare i polmoni nella espansione e nella contrazione sempre in modo dinamico.

THO BUNG XE "THO BUNG"  – Ventre

Usa i movimenti del ventre per la espansione e contrazione dei polmoni: in inspirazione si rilassa il ventre; in espirazione lo si contrae.

Sequenza

Seguendo le immagini della foto questa è la descrizione della sequenza.

1.       Apertura
saluto

2.       HO TAT
respirazione THO PHOI. Posizione thanh tru tan. Alzo le braccia, disegno un cerchio verticale verso l’esterno e termino con gli artigli all’altezza del viso, destro sopra, uno rivolto verso l’altro; termino in posizione duong kieu tan.

3.       HO CAO
respirazione THO BUNG. Porto le mani al dan dien; da qui apro le braccia verso l’esterno e raddrizzo le gambe; formo gli artigli, li incrocio di fronte al dan dien e rilascio terminando in posizione than moc tan.

4.       HO VO
respirazione THO VAI. Sposto il peso su gamba destra e vado in posizione thieu am tan mentre con ampio movimento delle braccia ad otto, l’artiglio destro sul ginocchio sinistro e l’artiglio sinistro al fianco. Ripeto dall’altra parte.

5.       HO XE
Respirazione THO NGUC. Passo in posizione duong minh tan preparando gli artigli all’altezza del dan dien mediano. Apro le braccia portando il braccio destro piegato a 90° con avambraccio parallelo al terreno e l’artiglio verso il basso e il sinistro con avambraccio perpendicolare e artiglio verso avanti. Inverto il movimento delle braccia sempre passando per il dan dien mediano.

6.       HO NHAI
Respirazione THO BUNG. Da duong minh tan a than moc tan mentre porto gli artigli ai fianchi; con un movimento di carico che inarca la schiena, lancio in avanti gli artigli allungando le braccia.

7.       Chiusura e saluto.

·         Per l’esecuzione di tutti i movimenti valgono queste indicazioni:

·         applicare il metodo di respirazione indicato

·         inspirare col naso in modo profondo e rilassato

·         apnea e contrazione per lo stesso tempo della inspirazione

·         espirare dalla bocca velocemente e con forza mantenendo la contrazione fino alla fine del movimento.

·         Breve momento di rilassamento e ricominciare.

La Via del VTC

Panoramica anno 3

Il programma del terzo anno ci offre la possibilità di fare un viaggio introspettivo. Possiamo andare dentro di noi e scoprire molte cose. Impareremo a sentire la nostra energia interna, a capirne i meccanismi; potremmo iniziare a praticare con più consapevolezza grazie al grande dizionario energetico che è la forma Tinh Mat. Però questa forma ci fa fare anche un viaggio di ricerca e non dobbiamo dimenticare che la ricerca può avvenire dentro e fuori di noi; ma alla fine non c’è molta differenza. Anche con il Loi Ho aumentiamo la nostra consapevolezza. Impariamo a guardare gli altri per riconoscere noi stessi e coltivare le nostre qualità. Guardo qualcosa di bello che un’altra creatura possiede e capisco che anche io racchiudo quelle qualità.

Il terzo anno ci presenta una forma lunga (la più lunga del programma dei 4 anni) e una forma corta, veramente cortissima. Questo ci prepara agli anni successivi quando le forme cambieranno in struttura, ritmo, velocità.

Esterno, interno. Tecniche Am e Duong. Un quyen Am e un Quyen Duong. Armonia raggiunta tramite la combinazione equilibrata degli opposti.

approfondimenti

M&M scheda 2

Conosciamo tutti i 5 Elementi che rappresentano le 5 forze che producono il mondo che ci circonda? Sono elementi, ma anche movimenti, espressione del cambiamento e della evoluzione. Convivono, si controllano e si generano a vicenda.

Ecco riassunte le loro caratteristiche e la loro funzione nel ciclo di Generazione.

Il Legno dà origine al Fuoco. Caratterizza il movimento verso l'esterno. Il suo punto cardinale è l'est, il sorgere del Sole. Infatti il Legno simboleggia in particolare la nascita, la primavera (stagione di riattivazione della vita naturale), l'esplosione della vita e quindi dell'energia. Il colore del Legno è il verde.

Il Fuoco rappresenta il movimento verso l’esterno dell'energia. É simbolo di massima attività sostenibile. Esso genera la Terra, combinato con il Legno, infatti dalla combustione di questo ha origine l'humus. La stagione corrispondente al Fuoco è l'estate, stagione in cui l'energia e la vitalità naturale giungono al loro apice. Il colore corrispondente è quasi sempre il rosso.

La Terra è il movimento di ripartizione di armonizzazione dell'energia, stabilizza per il suo carattere di nutrice e madre, tutti gli altri elementi. La stagione che vi corrisponde è la fine dell'estate. I colori correlati sono generalmente il giallo, il marrone e l'arancione.

Il Metallo simboleggia la decrescita, è il movimento dell'interiorizzazione, dal sottosuolo vengono estratti minerali e metalli. Il Metallo è nascosto nella Terra e simboleggia l'autunno. Il metallo dà origine all'acqua. I colori sono solitamente il grigio e il giallo, raffiguranti probabilmente l'oro e l'argento, i metalli più preziosi. Tuttavia è spesso presente anche il bianco.

L'Acqua, rappresenta la stagnazione, la condensazione dell'energia. É il simbolo dell'attività minima, del riposo. La stagione corrispondente è l'inverno. L'Acqua è generata dal Metallo. I colori corrispondenti possono essere il nero o il blu.

In più, se non ci fosse il controllo esercitato da un elemento sull’altro, ci sarebbe la prevaricazione e l’equilibrio non sarebbe possibile. Ecco quindi il Ciclo di Controllo, descritto al centro della scheda, rappresentato dalle frecce colorate e dai testi dello stesso colore.

Andando verso l’esterno la scheda contiene i simboli degli elementi e il ciclo di generazione che segue la freccia bianca circolare.

Per finire colori legati ai 5 Elementi.