La Via del VTC
Galateo marziale – 8 regole d’oro
Regola 3: il VTC non può venire dopo qualcosa d’altro
Tutti noi coltiviamo interessi diversi che arricchiscono la nostra vita ma quando entri nel mondo del VTC ti rendi conto che il VTC è geloso. Geloso del tuo tempo e del tuo impegno.
All’inizio frequentare la palestra 2 volte la settimana occupa poco del nostro tempo. Possiamo fare tante altre cose; ma poi ci sono gli stage, le domeniche al parco, gli esami e le dimostrazioni.
A questo punto facciamo una scelta. Non possiamo fare tutto. Già abbiamo la famiglia e il lavoro che ovviamente ci condizionano. Più andiamo avanti nel percorso più ci rendiamo conto della complessità di quello che stiamo costruendo: rapporti con i compagni, con il Maestro. Possiamo sentire una sorta di responsabilità nel non volere abbandonare chi conta su di noi o semplicemente chi ci accompagna in questa Via da tanti anni.
Se disperdiamo la nostra attenzione in attività varie poi non troviamo soddisfazione in niente; all’inizio lo possiamo fare ma quando troviamo la via del VTC ci rendiamo conto che non è minimamente paragonabile a un corso di ginnastica, ballo di gruppo o serata delle carte.
Questo i Maestri lo sanno per cui non dite loro che state facendo qualche altra cosa, qualche altra esperienza. Per i Maestri è questa l’esperienza a cui loro hanno dedicato una vita. Il VTC è geloso; i Maestri sono gelosi. Anche se non ve lo dicono. Perché sanno che la libertà di scegliere il VTC davanti a molto altro non è una cosa che avviene una volta per tutte ma è una scelta che si rinnova ogni giorno e ogni momento della nostra vita. |